lunedì 19 ottobre 2015

Campanelle 3-1 Sagrado. Servivano i 3 punti, della partita è meglio non parlare!!!

Finalmente è arrivata la prima vittoria del Campanelle in questa nuova stagione. Dopo aver disputato delle buone prestazioni contro Montebello, Moraro e Chiarbola, ma raccogliendo praticamente niente, stavolta senza esprimere un gran calcio sono arrivati i 3 punti.
Servivano questi benedetti punti per la classifica, per il morale perché prima o poi la ruota gira!!!
Premetto che ho visto solo il secondo tempo. Mi è stato detto che il primo la squadra ha avuto almeno 5 occasioni per portarsi in vantaggio. 
Bene ora racconto il secondo tempo. (Chiedo scusa, ma non faccio le pagelle perché non me la sento di farle dopo lo "spettacolo" offerto a Prosecco").
La squadra si è portata in vantaggio su un palla sporca dove l'incertezza tra difensore e portiere è stata fatale e Burni è stato bravo ad anticipare il portiere, superarlo e segnare da posizione defilata il goal del vantaggio. 
Dopo qualche minuto di stasi al posto di chiudere la partita il Sagrado si guadagna un calcio di punizione da dove arriva il goal del pareggio: portiere che esce e chiama "Mia", ma si ferma a metà strada ????? e l'avversario che colpisce la palla di testa e 1-1. A mio parere giusto per il calo di concentrazione della squadra. Poi succede l'incredibile. L'arbitro che stava arbitrando benino a favore del Campanelle fischia e segna il dischetto con la mano su un fallo che solo lui ha visto. Probabilmente stava respirando con il fischietto in bocca e ha dovuto poi regalare il rigore (dubbio contatto in area - dicono una mezza gomitata). N.B. : nessuno del Campanelle ha protestato per l'intervento a differenza degli avversari. Rigore calciato da Burni, parato bene dal portiere avversario, ma la palla però tocca il braccio di un avversario che correva verso la porta a contatto con un giocatore del Campanelle (entrambi i giocatori correvano corpo a corpo verso la porta). L'arbitro fischia un secondo rigore, risultato si scatena l'inferno sulle tribune. Il secondo rigore lo batte Suran entrato da poco. Rigore perfetto con palla da una parte e portiere dall'altra, e nemmeno esulta. (voto 10). Poi dopo qualche minuto di tensione tra le panchine. Una palla messa in area per il Campanelle con il portiere avversario che la tocca, ma il pallone che rimbalza sulla riga di porta, diventa preda di Burni che in scivolata segna la sua doppietta, regala i 3 punti alla squadra e titoli di coda che arrivano. Peccato perché il giovane ragazzo si lascia ingolosire dal goal ed eccede nell'esultare togliendosi la maglia (ammonizione e multa) innervosendo ulteriormente gli animi degli avversari fuori dal campo. Burni voto 8 per la doppietta - 4 per la seconda esultanza). Partita finita e vittoria meritata: cosa succede il Sagrado entra negli spogliatoi, dopo l'arbitro. Tutto tranquillo? No. Il Campanelle entra negli spogliatoi ed esulta per la vittoria dopo quello che era successo in campo. Personalmente mi ha fatto un po' schifo. Chiedo scusa, ma mi chiamo fuori dall'esultare

  1. perché si rischia di scatenare una rissa 
  2. perché il calcio dilettantistico dovrebbe essere l'emblema dello sport, dove i i soldi non esistono, ma dove esiste il rispetto per le persone in due parole ...





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